Buona Pasqua 2008

ELE ESTÁ NO MEIO DE NÓS!
(Lui, il Signore, é giá in mezzo a noi!)

È la risposta liturgica, nella traduzione brasiliana del messale, che il popolo cristiano dá in ogni celebrazione al saluto del presidente (“Il Signore sia con voi”). È l`annuncio pasquale che il popolo di Dio riceve e dona. È augurio e, nello stesso tempo, coscienza di una Realtá che motiva la nostra vita, la nostra missione, la nostra gioia.
Ci sono molte novitá che in questi mesi hanno rallegrato la vita della nostra missione in Sáo Luís:

LE PERSONE:
- L´arrivo di don Orazio Bellomi (da João Pessoa, dove la missione in cui operavano i preti veronesi dopo 16 anni è stata affidata al servizio dei preti brasiliani) viene ad arrichire la nostra equipe di preti (ora siamo 4: Luca, Daniele, Claudio e Orazio). La sua presenza e azione è giá iniziata con generositá, soprattutto nell`attenzione alle persone piú povere ed emarginate. Attualmente sta visitando le famiglie di una zona molto povera della nostra parrocchia dove si soffre quotidianamente la fame.
- L`arrivo di 3 suore di un Istituto di origine polacca, sr. Inviolata, sr. Doris e sr. Rosinilda, ha reso possibile la presenza del carisma religioso nella nostra parrocchia ed è certamente un segno di testimonianza e servizio che la gente ha subito accolto con entusiasmo.
- Quest’anno il Seminario di São Luís ci manda ogni sabato e domenica in esperienza pastorale 3 seminaristi di filosofia-teologia: è uno stimolo per noi preti per rinnovare l’entusiasmo della nostra vocazione e un legame di responsabilitá piú profonda con la diocesi in cui serviamo.

GLI AVVENIMENTI:
- Il 6 Gennaio abbiamo festeggiato il 3º Anniversario della nascita della Parrocchia Santissima Trinitá. Erano presenti anche i nostri carissimi don Mario Sulmona e don Giuseppe Pizzoli in visita pastorale.
- Nella stessa occasione abbiamo presentato alla comunitá le suore e i membri della Fondazione legalmente riconosciuta “Giustizia e Pace si Abbracceranno” (JPA), che sta iniziando a coordinare tutti i progetti sociali della parrocchia ( progetto “famiglie solidarie” con le adozioni a distanza e attivitá per imparare a autosostenersi; progetto PEO di educazione e orientamento per rinforzare le capacitá scolastiche e sociali dei bambini; progetto “Capoeira” per educare gli adolescenti e i giovani in una attivitá di danza-lotta non-violenta; progetto “Panificio” che consente di apprendere l’arte culinaria e procurare possibilitá di lavoro; progetto di “Corsi Professionali per Giovani”; progetti vari di educazione alla salute, di aiuto alle persone in difficoltá, sempre piú, quando è possibile, in collaborazione con gli enti pubblici locali).
- A fine Gennaio c’è stata la Settimana Formativa per i Catechisti e Animatori della Parrocchia, con la partecipazione di piú di 70 persone. Il tema quest’anno era l’Eucarestia.
- All’inizio di Febbraio noi preti abbiamo partecipato a Manaus, in mezzo all’Amazzonia, all’ incontro dei Missionari Italiani del Brasile. Era presente anche il Vicario Generale della diocesi di Verona: don Giuseppe Pellegrini. Il tema era naturalmente, visto il luogo, “il legame tra natura e missione”.
- A metá febbraio: Esercizi Spirituali per tutti i preti della nostra diocesi di São Luís e inizio dell’Anno Pastorale, che qui praticamente inizia con la Quaresima.
- A fine febbraio: la gradita visita di alcuni italiani tra i quali mio fratello Agostino e il fratello di don Daniele, Gabriele.
- In questi giorni il Vescovo di São Luís, su sollecitazione del Vescovo e del Centro Missionario di Verona, ha istituito la prima Comunitá Presbiterale della storia di questa diocesi: ed è proprio la nostra compagnia di preti. L’istituzione ufficiale non aggiunge nulla a ció che giá in pratica era, ma crea un segno per i preti e la gente di qui e una conferma per la gente che ci segue dall’Italia.

UNA PICCOLA RIFLESSIONE: L’esperienza missionaria mi interroga continuamente su che cosa significa “essere missionari”. Il documento di Aparecida per l’America Latina, riprendendo le parole del Papa Benedetto XVI che “la Chiesa si espande non per proselitismo ma per attrazione e vivendo la fraternitá” mi spinge a intraprendere un cammino di comunione ecclesiale annunciando con gioia la fede. La gioia sembra essere la caratteristica principale del missionario di Cristo da quanto traspare nel documento di Aparecida. Le molte e diverse caratteristiche, opportunitá e problematiche di ogni singola persona e dei popoli mi insegnano ogni giorno a fermarmi meravigliato, come compagno di strada (ricordando il Sinodo di Verona), davanti agli occhi e al cuore dei bambini, dei giovani, delle mamme e dei papá, dei nonni e degli anziani, della gente conosciuta e sconosciuta, ascoltare le loro storie, le loro speranze e le loro, a volte, delusioni. Ricordo solo un dato statistico dell’universitá di questa cittá: la maggior parte dei bambini di São Luís sono registrati all’anagrafe solo con il nome della madre, senza il nome del padre, e questo crea una serie di conseguenze morali, economiche, psicologiche e sociali.
Il dialogo e lo scambio di esperienze diventa l’occasione per ricevere e annunciare una speranza che molte volte non è fatta di parole ma solo di presenza, di simpatia e qualche piccolo gesto di solidarietá nel mare immenso dei bisogni.
‘Lui, il Signore, è giá in mezzo a noi!” L’esempio del Signore Risorto ci apre la strada della missione e ci ricorda che in ogni volto è presente il missionario Gesú, che ha molte cose da dirci.

E’ TEMPO DI BILANCI: In questi mesi i consigli per gli affari economici delle parrocchie sono alle prese con i bilanci economici dello scorso anno. Il Bilancio economico è un piccolo ma significativo segno di giustizia e trasparenza verso tutti coloro che con la loro generositá sostengono la missione della Chiesa.
Anche noi ogni mese inviamo al Centro Missionario Diocesano di Verona e alla Diocesi di São Luís il Bilancio Economico della nostra missione e della nostra parrocchia. In ognuna delle comunitá della nostra parrocchia ci sono una o piú persone che curano l’aspetto economico, presentano il bilancio al Consiglio Comunitario e lo appendono in bacheca alla porta della chiesa. Il bello è che spesso queste persone sanno appena scrivere!

BUONA PASQUA!: Buona Vita é l’Augurio che semplicemente vi mando ringraziandovi di cuore per tutto!
La certezza della vostra compagnia quotidiana nella preghiera mi rende sempre piú contento e fiducioso. Grazie!